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Istituto Comprensivo "A. Gramsci"

Istituto Comprensivo "A. Gramsci"

Piazza S. Giovanni da Lodi Antica, 4 - Lodi Vecchio (LO)

Organizzazione didattica

puntinaArticolazione oraria dell’attività scolastica

  • Orario di ingresso in situazione di normalità: 8.00 – 9.00 per tutte le sezioni
  • Orario di ingresso in situazione di emergenza sanitaria: 8.00 – 8.15 (Sez. GRANDI); 8.15 – 8.30 (Sez. MEZZANI); 8.30 – 9.00 (Sez. PICCOLI)
  • Orario di uscita in situazione di normalità: 15.45 – 16.00 per tutte le sezioni
  • Orario di uscita in situazione di emergenza sanitaria: 15.30 – 15.40 (Sez. PICCOLI); 15.40 – 15.50 (Sez. MEZZANI); 15.50 – 16.00 (Sez. GRANDI)
  • Orario di uscita straordinaria (solo su autorizzazione dei docenti di sezione): 11.30 senza pranzo, 12.45 con pranzo incluso
  • Per le uscite anticipate di tutto l’anno scolastico è necessaria l’autorizzazione del DS e i genitori sono tenuti a rispettare l’orario richiesto
  • I genitori sono invitati a rispettare tutti gli orari di ingresso e uscita, con la massima puntualità. In caso di ritardo al momento dell’ingresso a scuola, il bambino non verrà accolto in sezione, ma verrà mandato a casa con il genitore. Invece, in caso di ritardo dei genitori al momento dell’uscita, il bambino rimasto a scuola verrà controllato dalle docenti di classe o da persone designate dal Dirigente Scolastico. In caso di ripetuti ritardi, sia in ingresso sia in uscita, l’insegnante richiamerà verbalmente la famiglia dell’alunno, successivamente ne darà informazione al Dirigente Scolastico che prenderà gli opportuni provvedimenti e procederà con una comunicazione scritta.

puntinaFrequenza

La frequenza è facoltativa, ma caldamente consigliata per una corretta continuità nel percorso formativo ed educativo di ogni bambino.

puntinaMensa e interscuola

Il servizio mensa è obbligatorio per gli alunni che hanno aderito al turno completo e avviene sotto la vigilanza dell’insegnante che presta servizio durante quell’ora.
Solo per i bambini di 4 e 5 anni, nel caso particolare in cui, per diverse motivazioni, non usufruiscano del servizio mensa ma rientrino al temine di essa il genitore deve presentare richiesta scritta al Dirigente Scolastico. Il rientro è alle ore 13.30. Per i bambini di 3 anni, invece, che non usufruiscono del servizio mensa, non è permesso il rientro pomeridiano a scuola, ma vale anche per loro la richiesta scritta da avanzare al Dirigente scolastico.
Chi, invece, per vari motivi, ha necessità di far uscire il proprio figlio eccezionalmente alle 11.30, è tenuto a comunicarlo alle docenti di classe, in caso contrario verrà addebitato il costo del buono pasto nonostante l’assenza in mensa.
Si ricorda che il servizio mensa è comunale, pertanto, l’iscrizione al servizio stesso ed ogni eventuale richiesta specifica per ogni alunno (diete per intolleranze o allergie, diete per credo religioso…) è da avanzare direttamente al comune.

puntinaEntrata e uscita dalla scuola

In situazione di normalità, i genitori sono pregati di accompagnare gli alunni all’interno dell’edificio scolastico, all’ingresso della sezione del proprio figlio per affidarlo all’insegnante di turno. I genitori possono sostare all’interno dell’edificio solo per il tempo indispensabile alla consegna degli alunni, rispettando rigorosamente gli orari di entrata per non interrompere le attività avviate e facilitare la sorveglianza degli alunni da parte degli insegnanti. Si ricorda altresì che, dopo le ore 9:00, il cancello della scuola verrà chiuso e chi arriverà in ritardo verrà rimandato a casa.
In situazione di emergenza sanitaria, i genitori sono pregati di accompagnare gli alunni all’interno del giardino della scuola, per giungere in prossimità dell’ingresso della sezione di appartenenza, ma senza accedere all’edificio. I bambini saranno affidati alle docenti, dalla porta dell’auletta, adiacente alla classe. I genitori sono tenuti a rispettare rigorosamente gli orari indicati, per favorire lo scaglionamento e l’attenzione verso le regole vigenti.

L’uscita, in situazione di normalità, avverrà all’interno dell’edificio scolastico, alla porta della sezione di appartenenza del proprio figlio. I genitori sono pregati di prelevare i propri figli e lasciare l’edificio nel più breve tempo possibile, non sostando negli ambienti (interni ed esterni) e non facendo giocare i bambini con i materiali e i giochi presenti in aule, saloni e giardino.
In situazione di emergenza sanitaria, l’uscita avverrà alla porta dell’auletta adiacente ad ogni classe, accedendo dal giardino e non dall’interno dell’edificio. In ogni caso è sempre raccomandato il rispetto rigoroso degli orari e la non permanenza nel giardino.
All’uscita dalla scuola l’alunno verrà affidato solo al genitore o alle persone delegate dallo stesso. I delegati devono essere persone maggiorenni. Il genitore, ad inizio anno scolastico, dovrà consegnare all’insegnante di sezione una delega scritta per ogni persona delegata, allegandone anche il documento di riconoscimento in corso di validità. Le deleghe hanno validità annuale o giornaliera a seconda delle necessità. I genitori sono tenuti ad avvisare le docenti quando l’alunno viene ritirato da un delegato, soprattutto se si tratta di un evento sporadico e non quotidiano.
Nel caso in cui un bambino per il quale è stato previsto un piano terapeutico con un calendario definito di incontri non possa effettuare la seduta terapeutica, non può essere presente a scuola nell’orario in cui avrebbe dovuto effettuare la terapia in quanto gli orari degli insegnanti sono modulati tenendo presenti i programmi orari delle terapie dei singoli bambini.

I docenti sono tenuti ad essere presenti nella sede scolastica cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni al fine di vigilare sull’ordinato ingresso degli alunni e al fine di sorvegliarli per tutta la giornata scolastica, sino al momento dell’uscita. In caso di legittimo impedimento o di ritardo straordinario, ogni docente è tenuto ad informare tempestivamente la Dirigenza Scolastica dell’Istituto Comprensivo, al fine di garantire la copertura della sezione stessa. La responsabilità dell’insegnante termina con l’orario delle lezioni.

puntinaRitardi e uscite anticipate

Per gli alunni della scuola dell’infanzia è prevista un’uscita anticipata:

  • alle ore 11.30, senza pranzo,
  • alle ore 12.45, con pranzo incluso.

Il permesso per tali entrate e uscite viene concesso, solo per validi motivi e con richiesta preventiva. Per gli alunni che, invece, devono sostenere terapie giornaliere o settimanali, prolungate nel tempo e certificate, possono fare richieste al Dirigente Scolastico, di entrate/uscite che esulano dagli orari previsti.
Qualora, invece, il bambino debba lasciare la scuola per motivi di emergenza (febbre, malessere, …), l’insegnante avviserà i genitori, a prescindere dall’orario canonico delle uscite anticipate.

puntinaAssenze

I genitori dell’alunno assente sono tenuti a fornire le ragioni dell’assenza del proprio figlio agli insegnanti di sezione. È necessario avvisare telefonicamente la scuola il giorno stesso dell’assenza o, se si tratta di un’assenza preventivata (per motivi famigliari o per visite mediche già stabilite da tempo), è opportuno avvertire le docenti nei giorni precedenti.
In caso di assenza prolungata viene richiesta comunicazione scritta, inoltrata direttamente alla segreteria dell’istituto. In caso di mancata comunicazione, il nominativo dell’alunno, dopo 30 giorni di assenza consecutivi, sarà depennato dalle liste di frequenza e non risulterà più iscritto a codesta scuola, lasciando così il posto ad altri eventuali alunni in lista d’attesa.
L’alunno, dopo ogni assenza, potrà essere riammesso a scuola solo con giustificazione.

puntinaVisite guidate, gite e uscite didattiche

Le uscite didattiche sono parte integrante dell’attività scolastica e vedono, quindi, la partecipazione dell’intera classe, salvo motivi legati a problemi di salute o familiari.
Gli eventuali problemi economici di ogni famiglia dovranno essere comunicati al Dirigente Scolastico ed affrontati con la collaborazione della Scuola.
Il Consiglio d’Istituto ha deliberato che, previa presentazione del Mod. ISEE, le famiglie potranno avvalersi di un’esenzione in base al reddito (esenzione del 30% con reddito ISEE fino a 8.000 € ed esenzione del 20% con reddito da 8.000 a 10.000 €).
Per le visite guidate ed i viaggi d’istruzione si applicano integralmente i criteri previsti dalle disposizioni provinciali e quelli stabiliti dal Consiglio d’Istituto.
Per tutte le uscite didattiche, con e senza mezzi di trasporto, tutti gli alunni dovranno avere l’autorizzazione firmata dai genitori.
Il numero degli accompagnatori deve essere adeguato al tipo di uscita didattica e all’età degli alunni, generalmente il rapporto numerica da rispettare è quello di 1 docente previsto per 15 alunni.

puntinaBiblioteca scolastica

Per quanto riguarda la biblioteca scolastica, i prestiti concessi agli alunni sono registrati a cura delle insegnanti di sezione, che si premureranno di comunicarlo alle docenti responsabili della biblioteca stessa. I libri dovranno essere trattati con cura e riconsegnati entro i termini stabiliti dall’insegnante.
Per i libri non restituiti o rovinati, sarà richiesto un risarcimento alle famiglie.

puntinaCura e igiene della persona

I genitori devono avere quotidianamente cura dell’igiene dei propri figli e presentarli a scuola decorosamente vestiti, con abbigliamento consono all’ambiente e possibilmente comodo (senza cinture, senza bretelle, meglio con elastico in vita e non con bottoni, non gonne e collant per femmine) per favorire le autonomie.
I bambini, già dal primo anno di frequenza scolastica, dovranno inoltre avere il controllo sfinterico e, dunque, non potranno essere ammessi alla frequenza scolastica se utilizzano ancora il pannolino. Questa misura è, tra l’altro, molto importante da rispettare perché altrimenti il servizio scolastico avrebbe pesanti ripercussioni negative anche in termini di tempo scuola. Questa clausola non vale per quei bambini che sono in situazione di disabilità.

puntinaVarie

È fondamentale comunicare tempestivamente alla scuola eventuali variazioni di recapiti telefonici dei genitori e dei delegati maggiorenni; si ricorda l’importanza della reperibilità dei genitori o di un loro delegato maggiorenne, per eventuali necessità.
È vietato l’uso della gomma da masticare e delle caramelle. È vietato introdurre a scuola qualsiasi tipo di cibo e bevande, lasciati nello zainetto o nell’armadietto personale.
È vietato portare a scuola oggetti di valore, denaro, giochi, qualsiasi tipo di oggetti personali e cose non richieste dalle docenti. La scuola non si assume alcuna responsabilità per lo smarrimento e la scomparsa di effetti personali di qualsiasi genere.
È vietato fare indossare ai bambini collane, braccialetti e orecchini; è vietato acconciare i capelli con perline o altri fermagli che possano essere tolti dai bambini e accidentalmente ingeriti.
Gli insegnanti non sono autorizzati a somministrare medicinali di nessun genere agli alunni, fatto salvo per i farmaci salvavita, per i quali i genitori dovranno fare specifica richiesta sull’apposito modulo elaborato da ATS.
Per informare le famiglie sull’andamento scolastico degli alunni, sono previste assemblee dei genitori e colloqui individuali. Per particolari problemi, i genitori e/o i docenti possono comunque richiedere un colloquio, anche in giorni diversi rispetto a quelli stabiliti, ma sempre previo accordo.
Durante le assemblee di sezione e i colloqui è vietato portare i bambini.
In caso di scioperi o assemblee, i genitori saranno informati preventivamente. Per le assemblee, i docenti avvertiranno con certezza le famiglie, in caso di ingresso posticipato o uscita anticipata, a seconda dell’orario dell’assemblea stessa. Per gli scioperi, i genitori saranno informati preventivamente sulla data dello stesso, ma non potranno avere certezza in merito al funzionamento regolare della propria sezione.